Quando possiamo definire davvero innovativa un'idea?E come tutelare proprio quello, quel dettaglio che ne determina l'unicità? Brevetti, marchi, ma anche siti web, grafica, testi. Gli argomenti toccati dall'avvocato Canella durante la serata del 24 novembre hanno coinvolto tutte le 40 persone presenti. Imprenditori e freelance, fra sviluppatori, copywriter, creativi e persone con una idea di impresa in testa.
- Dare una data certa alla propria opera
- Accumulare prove inequivocabili di autenticità
- Non divulgare prima i dettagli di un progetto di tipo innovativo: l'idea deve restare nostra fino a che non la avremo tutelata legalmente
alcuni dei punti chiave analizzati in due ore di accattivante immersione nella materia.
Proofy è un servizio online di certificazione di attribuzione di opere creative e idee che si rivela estremamente valido per lo scopo. Presentato dalla founder Valentina Panizza, funziona in modo intuitivo: caricati i file, consente di attribuire una accurata descrizione del contenuto e rilascia un file certificato e marcato temporalmente. L'idea alla base sta nella sua praticità di utilizzo. Basta attese negli uffici, basta raccomandate senza busta, basta PEC a se stessi.
Molto consigliato per i creativi, può essere chiaramente utilizzato anche da sviluppatori, che possono caricarvi parti di codice o stati di avanzamento del lavoro. Con la dovuta creatività si rivela utilissimo anche nel lavoro quotidiano, per esempio per marcare temporalmente screenshot o documenti.
L'avvallo di uno studio legale specializzato in materia fa sì che ogni dettaglio sia stato valutato con accortezza e che l'utilità dell'oggetto sia certa. Insomma, il programma è testato, ha un senso, raggiunge il suo scopo.
